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27 Giugno 2005 - 23:40 |
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Lene a Roma: lo speciale del VG con intervista |
Il VG, principale quotidiano norvegese, ha dedicato uno speciale di 3 pagine all'ultima visita di Lene Marlin in Italia, quella che l'ha vista protagonista prima a Viterbo al Festivalbar e poi a Roma. Lene riparla del suo passato, racconta cosa prova a stare in Italia, e come gestisce ora la sua vita e la sua carriera. Ecco alcuni stralci dell'intervista, che potete leggere nella sua interezza nella nostra rassegna stampa.
Lene: "Ho bisogno di un po' di energia per salire sul palco. E per averla devo unire la musica con una vita al di fuori della musica. La musica è molto importante per me ma non è tutta la vita. Non voglio che prenda il sopravvento sulla mia vita. Questo è già successo in passato. ". Il giorno dopo, eccola suonare quattro canzoni dal vivo in un negozio di musica in Via del Corso, a due passi da Piazza di Spagna e la Fontana di Trevi. L'atmosfera è caldissima. Urla di ragazzi entusiasti. Ragazze che si sgolano a più non posso.
"Ricevi una tale energia da tutto ciò, che non sai neanche tu!" - dice Lene. Non riesce a stare ferma un attimo.
Riguardo una eventuale pubblicazione del suo album in USA: "Gli Stati Uniti vorrebbero, ma io no, risponde Lene. Il mercato americano è un mondo diverso. Bisogna dedicarci almeno sette-otto mesi consecutivi. Non ne ho mai avuto un gran bisogno. Ho perso già la gioia in tutto ciò una volta, e non lascerò che accada di nuovo. Se la cosa più importante per me fosse vendere un milione di dischi, avrei preso il primo aereo per gli Stati Uniti. Comunque, voglio divertirmi e godermi quello che arriverà."
Vorresti diventare una pop star internazionale ancora più famosa?
"Dipende in merito a cosa. Quello che sto facendo ora mi dà una incredibile gioia spontanea. Faccio un po' di interviste qua, poi suono un po' là, e mi sento di poter andare avanti così a lungo. Mi sto godendo tutto in modo molto rilassato."
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