Le truffe nel settore dell’energia elettrica sono sempre più frequenti. Conoscere i segnali di allarme e sapere come difendersi è fondamentale per evitare danni economici. In questo articolo ti guideremo su come riconoscere le truffe telefoniche nell’ambito dell’energia elettrica e come proteggerti.

Lene è un fornitore trasparente e affidabile: le nostre proposte sono chiare e documentate.

Indice

Truffe legate all’energia elettrica: un problema in crescita
Come riconoscere le truffe telefoniche sull’energia
Cosa fare se sospetti una truffa telefonica sull’energia
Come proteggersi dalle truffe sull’energia: consigli pratici
Se hai firmato o accettato un contratto non voluto: cosa puoi fare
FAQ

Truffe legate all’energia elettrica: un problema in crescita

Le truffe energetiche sono un fenomeno in crescita, soprattutto con l’aumento delle offerte telefoniche e dei contratti online. I truffatori si approfittano della mancanza di consapevolezza dei consumatori per ottenere dati personali e soldi.

Perché le truffe energetiche sono sempre più diffuse

Le truffe sono in aumento perché il settore energetico è molto competitivo, con numerosi fornitori che cercano di attrarre nuovi clienti. I truffatori sfruttano questo panorama creando offerte fittizie o contattando direttamente i consumatori per indurli a firmare contratti vantaggiosi che, in realtà, nascondono costi nascosti o condizioni sfavorevoli.

Lene si distingue da questi comportamenti: ogni contratto è accompagnato da documentazione chiara e completa, e dopo l’adesione il cliente ha ancora 14 giorni di tempo di ripensamento per recedere.

Come funzionano le truffe telefoniche sull’energia elettrica

Le truffe telefoniche nell’energia elettrica si verificano quando un malintenzionato si presenta come un operatore del settore e offre offerte vantaggiose o chiede informazioni personali per cambiare fornitore. Spesso, la chiamata viene fatta a freddo, con l'obiettivo di convincerti a firmare un contratto o a fornire i tuoi dati sensibili.

Come riconoscere le truffe telefoniche sull’energia

È importante saper riconoscere i segnali di una chiamata sospetta per proteggerti. Ecco alcuni segnali da tenere a mente.

I segnali più comuni di una chiamata sospetta

Offerte troppo allettanti: se ti promettono risparmi irrealistici o vantaggi che sembrano troppo belli per essere veri, probabilmente sono una truffa.
Pressione o fretta: se l’operatore ti chiede di decidere velocemente, senza darti il tempo di riflettere, è un chiaro segno di truffa.
Richiesta di dati personali: se ti chiedono subito informazioni come il tuo codice POD/PDR o dati bancari, rifiuta la chiamata.
Assenza di documentazione scritta: un fornitore serio ti invierà sempre un contratto scritto con i dettagli dell’offerta.

Contratti telefonici energia elettrica: quando sono validi e quando no

Un contratto telefonico è valido solo se ti vengono fornite tutte le informazioni necessarie prima di firmare e ricevi una copia scritta del contratto stesso. Inoltre, l’operatore deve darti il tempo per riflettere prima di accettare qualsiasi proposta. Se non ricevi la documentazione, il contratto potrebbe essere nullo.

Cosa fare se sospetti una truffa telefonica sull’energia

Se sospetti che una chiamata sia una truffa, è fondamentale non rispondere immediatamente e seguire questi passaggi.

Non fornire mai dati personali o codici POD/PDR

Mai fornire il tuo codice POD (per l'elettricità) o PDR (per il gas) a chiunque ti chiami, soprattutto se non hai richiesto informazioni. Questi dati possono essere utilizzati per cambiare il fornitore senza il tuo consenso.

Verificare sempre l’identità dell’operatore

Se un operatore ti chiama dicendo di rappresentare un fornitore di energia, chiedi sempre:

Il nome dell’azienda per cui lavora.
Un numero di telefono diretto per richiamare.
Chiedi di ricevere un’e-mail con tutti i dettagli dell’offerta. Se l'operatore rifiuta, probabilmente è una truffa.

Contattare il proprio fornitore per conferme

Se hai dei dubbi sulla legittimità della chiamata, contatta il tuo fornitore di energia utilizzando i numeri ufficiali riportati sulla bolletta per chiedere conferme.

Come proteggersi dalle truffe sull’energia: consigli pratici

Ecco alcune buone pratiche per proteggerti dalle truffe:

Non dire mai “sì” nelle prime risposte telefoniche: spesso, i truffatori registrano la tua risposta per usarla come prova di consenso.
Chiedi di ricevere le condizioni via e-mail: ogni offerta dovrebbe essere sempre documentata per iscritto.
Controlla sempre che il fornitore sia autorizzato da ARERA: l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente ha un elenco ufficiale dei fornitori autorizzati.
Segnala numeri sospetti all’AGCOM o Garante Privacy: se sospetti una truffa, segnala il numero di telefono alle autorità competenti per evitare che altre persone vengano truffate.

Se hai dubbi su una proposta ricevuta, contatta direttamente Lene al 02 89691307. Il nostro servizio clienti è a disposizione per chiarimenti e per garantire la massima trasparenza.

Se hai firmato o accettato un contratto non voluto: cosa puoi fare

Se ti accorgi di aver firmato un contratto che non volevi o che è stato ottenuto con metodi truffaldini, puoi:

Annullare il contratto entro 14 giorni dalla firma, se la firma è avvenuta tramite telefono o online, come previsto dalla legge sul diritto di recesso.
Contattare immediatamente il fornitore per comunicare la tua intenzione di annullare il contratto e chiedere conferma per iscritto.