Il canone Rai, l'imposta sulla detenzione di apparecchi televisivi, anche per il 2025 prevede la possibilità di esenzione per determinate categorie di cittadini. Vediamo quindi nel dettaglio chi ha diritto a non pagare il canone (ovvero all’esenzione canone Rai), quali sono i requisiti specifici e come presentare correttamente la domanda per ottenere l'esonero.

Indice

Cos’è l’esenzione dal Canone Rai e chi ne ha diritto
Requisiti principali per l’esenzione canone Rai 2025
FAQ

Cos’è l’esenzione dal Canone Rai e chi ne ha diritto

L'esenzione dal canone Rai è un'agevolazione che permette a specifici contribuenti di non versare l'imposta, a condizione che soddisfino determinati requisiti stabiliti dalla legge. Poiché il pagamento avviene tramite addebito sulla bolletta elettrica, per evitare l'addebito è fondamentale presentare un'apposita richiesta all'Agenzia delle Entrate.

Le principali categorie di cittadini che possono beneficiare dell'esenzione sono:

Anziani con età pari o superiore a 75 anni e basso reddito.
Contribuenti che non possiedono un apparecchio televisivo.
Diplomatici e militari stranieri.

Requisiti principali per l’esenzione canone Rai 2025

Analizziamo nel dettaglio i requisiti esenzione canone Rai per ciascuna categoria, identificando, in dettaglio, tutti gli aspetti tecnici da tenere in considerazione.

Età e reddito: le soglie per over 75

I cittadini che hanno compiuto 75 anni possono richiedere l'esenzione se il loro reddito annuo, sommato a quello del coniuge o del soggetto unito civilmente, non supera gli 8.000 euro.

Altri requisiti fondamentali sono:

Non convivere con altre persone, diverse dal coniuge, che siano titolari di un reddito proprio. Sono esclusi da questa condizione colf, badanti e collaboratori domestici.
L'apparecchio televisivo per cui si chiede l'esenzione deve trovarsi nell'abitazione di residenza.

Se il compimento del 75° anno avviene entro il 31 gennaio, l'esenzione è valida per l'intero anno. Se invece avviene tra il 1° febbraio e il 31 luglio, l'agevolazione spetta solo per il secondo semestre. Una volta presentata la richiesta, se le condizioni di reddito permangono, non è necessario ripresentare la domanda esenzione canone Rai negli anni successivi.

Esenzioni del canone Rai legate a invalidità o legge 104

È importante chiarire che la normativa attuale non prevede un'esenzione specifica dal pagamento del canone Rai legata a condizioni di disabilità o al possesso dei benefici della Legge 104/1992. Pertanto, le persone con disabilità sono tenute al pagamento del canone, a meno che non rientrino in una delle altre categorie di esonero previste, come quella per limiti di reddito ed età o per la non detenzione di apparecchi TV.

Casi particolari: esenzione seconda casa e mancato possesso TV

Mancato possesso di apparecchi televisivi: i cittadini titolari di un'utenza elettrica residenziale che non possiedono un televisore possono presentare una dichiarazione sostitutiva per non pagare il canone. Questa dichiarazione ha validità annuale e deve essere ripresentata ogni anno se le condizioni persistono. Per "apparecchio televisivo" si intende qualsiasi dispositivo in grado di ricevere il segnale radiotelevisivo.

Esenzione per la seconda casa: il canone Rai è un'imposta legata alla detenzione dell'apparecchio e va pagato una sola volta per nucleo familiare, indipendentemente dal numero di immobili posseduti. L'addebito avviene sulla bolletta dell'energia elettrica dell'abitazione di residenza anagrafica. Di conseguenza, non è dovuto alcun canone per le seconde case.

Tabella riepilogativa

Categoria	Requisito Principale	Documenti da Presentare
Over 75	Aver compiuto 75 anni. Reddito annuo (proprio e del coniuge) non superiore a 8.000 euro.	Modello di dichiarazione sostitutiva per esenzione over 75. Copia di un documento d'identità valido.
Non possessori di TV	Nessun componente della famiglia anagrafica deve possedere un apparecchio televisivo.	Modello di dichiarazione sostitutiva di non detenzione (Quadro A).
Diplomatici e militari stranieri	Appartenenza a corpi diplomatici o forze armate di Paesi stranieri con specifici accordi.	Dichiarazione sostitutiva apposita.
Doppio addebito (es. seconda casa)	Il canone è già pagato da un membro della stessa famiglia anagrafica su un'altra utenza elettrica.	Modello di dichiarazione sostitutiva per la presenza di altra utenza (Quadro B).