Ogni anno, in Italia, il momento in cui i termosifoni devono essere spenti è regolato da precise normative. Questo articolo esplora quando si spengono i termosifoni, in base alle zone climatiche, le leggi in vigore, le eccezioni e le regole per i condomini.

Indice

Cosa prevede la legge per l'accensione e lo spegnimento dei termosifoni
Quando si spengono i termosifoni nel 2025-2026: il calendario ufficiale per zona climatica
Termosifoni spenti? Come mantenere il comfort in casa
Termosifoni nei condomini: regole e responsabilità dell’amministratore
Differenza tra termosifone, calorifero e radiatore: termini equivalenti oppure no?
FAQ

Cosa prevede la legge per l'accensione e lo spegnimento dei termosifoni

La legge stabilisce periodi precisi in cui è consentito accendere e spegnere i riscaldamenti. In generale, l'accensione è consentita dal 15 ottobre fino al 15 aprile, con specifiche variazioni a seconda della zona climatica. È anche prevista una temperatuta massima che non deve essere superata negli ambienti domestici, per evitare sprechi energetici e per motivi di efficienza energetica.

Qual è la temperatura massima consentita per legge negli ambienti domestici?

La legge stabilisce che la temperatura massima degli ambienti domestici non deve superare i 20°C, con una tolleranza di 2°C (quindi 22°C massimo). Superare questo limite può comportare l’incorrere in sanzioni e aumentare i consumi.

Quali sono le zone climatiche italiane e come sapere in quale rientri

L’Italia è suddivisa in 6 zone climatiche (dalla A alla F), che determinano i periodi di accensione e spegnimento dei riscaldamenti. Ogni zona ha regole diverse, a seconda delle condizioni climatiche.

Zona A: località molto calde (es. Lampedusa).
Zona B: città costiere del Sud.
Zona C: aree più miti come Napoli.
Zona D: città del Centro, come Roma e Firenze.
Zona E: gran parte del Nord Italia, ad esempio Milano e Torino.
Zona F: località molto fredde di montagna (es. Livigno), senza limitazioni di accensione.

Per sapere in quale zona climatica rientra il tuo Comune, puoi consultare il Ministero dell’Ambiente o il regolamento comunale.

Quando si spengono i termosifoni nel 2025-2026: il calendario ufficiale per zona climatica

Il calendario per lo spegnimento dei termosifoni varia in base alla zona climatica e va rispettato per evitare sanzioni. Di seguito una tabella con le date ufficiali:

Zona climatica	Data di spegnimento	Ore giornaliere	Esempi città
Zona A	15 marzo	Max 8 ore	Lampedusa, Catania
Zona B	31 marzo	Max 8 ore	Bari, Reggio Calabria
Zona C	31 marzo	Max 10 ore	Napoli, Bologna
Zona D	15 aprile	Max 12 ore	Roma, Firenze
Zona E	15 aprile	Max 12 ore	Milano, Torino
Zona F	Nessuna limitazione	Nessuna limitazione	Livigno, Sestriere

Ci sono eccezioni? Cosa succede in caso di ondate di freddo

Sì, ci sono eccezioni: in caso di ondate di freddo eccezionali, i Comuni possono autorizzare l'accensione dei riscaldamenti anche oltre le date previste. Le ordinanze comunali possono prolungare il periodo di accensione, a seconda delle necessità climatiche.

Chi controlla e quali sanzioni sono previste se si accendono fuori orario

I controlli sull’accensione e spegnimento dei riscaldamenti sono affidati ai Comuni e agli enti preposti. Se si accendono i termosifoni fuori dai periodi consentiti, sono previste sanzioni amministrative, che possono variare a seconda della gravità della violazione. Queste sanzioni possono arrivare fino a mille euro.

Termosifoni nei condomini: regole e responsabilità dell’amministratore

Nei condomini, la gestione dei termosifoni non dipende dai singoli inquilini, ma è stabilita in base alle decisioni dell’assemblea condominiale e della figura dell’amministratore. L’amministratore è responsabile del rispetto delle normative e del corretto funzionamento dell’impianto centralizzato.

Le differenze rispetto agli impianti autonomi

Nei condomini, la regolazione dei termosifoni è collettiva e decisa in assemblea. Chi ha un impianto autonomo, invece, può accendere il riscaldamento a piacere, sempre rispettando i limiti di temperatura e periodo.

Chi decide orari e temperature nei condomini

La decisione sugli orari e le temperature dei termosifoni centralizzati spetta all'assemblea condominiale, che può fissare delle fasce orarie (entro il limite di 14 ore al giorno) e una temperatura di riferimento.

Si possono accendere i termosifoni fuori stagione?

No, in linea di massima non è consentito accendere i termosifoni fuori stagione, salvo deroghe comunali in caso di emergenze climatiche, come ondate di freddo eccezionali. In tal caso, la comunicazione dell’amministratore è fondamentale per il rispetto delle regole.

Termosifoni spenti? Come mantenere il comfort in casa

Quando arriva il momento di spegnere i termosifoni, ci sono diversi accorgimenti per mantenere il comfort in casa:

Isolare la casa: chiudere finestre e tapparelle di notte.
Usare tende pesanti e tappeti per trattenere il calore.
Vestirsi a strati, utilizzando abbigliamento caldo e traspirante.
Sistemi alternativi: stufe elettriche o pompe di calore a basso consumo.

Differenza tra termosifone, calorifero e radiatore: termini equivalenti oppure no?

Anche se i termini sono spesso usati come sinonimi, esistono delle sottili differenze:

Radiatore è il termine tecnico che indica il dispositivo che emette calore.
Calorifero è un termine molto diffuso e indica lo stesso dispositivo.
Termosifone è il termine popolare, specialmente in ambito domestico, ma è spesso confuso con calorifero o radiatore.

Tuttavia, tutti questi termini si riferiscono allo stesso oggetto, ovvero il dispositivo che distribuisce il calore all’interno degli ambienti.