A cura di Massimiliano "Damien Filth" Monti
Il ritorno di Lene Marlin sulla scena ha comportato anche la decisione di scegliere in quali formati la sua musica si sarebbe potuta godere. La più attraente e multimediale forma di audio entertainment di oggi è sicuramente il Digital Versatile Disc, che nel specifico campo musicale sta compiendo i suoi passi più importanti quest'anno, confermando di non essere adatto solo ai bassi roboanti da cinema, ma anche al bilanciato suono degno di chi apprezza l'alta fedeltà audio, la definizione del suono, aggiungendo al tutto la suddivisione dell'amalgama strumentistico in più canali che non tralasciano nessuna sorgente.
E' logico che ogni stile musicale si giova più o meno di queste innovazioni tecniche, a seconda che ci sia o meno il reale bisogno di maggiore fedeltà. La parola passa agli artisti ora che l'alternativa dvd è proponibile a fianco della solita lista LP/CD/MC. La musica di Lene, quella di oggi in particolare modo, nelle sue tonalità tenui, nella complessa trama degli arrangiamenti acustico-elettrici, si giova sicuramente delle potenzialità del DVD. Questa che mi appresto a commentare è la versione più integrata di contenuti e completa di informazioni di Another Day.
Il Dvd introduce chi ha collaborato al progetto e ha suonato con Lene, e passa a rassegna ogni canzone di Another Day intervallando ciascun brano con un filmato/intervista a Lene e agli altri musicisti. Ogni canzone è associata a un ricordo, a qualche difficoltà risolta in gruppo, a qualche momento, e saltuariamente viene mostrata Lene in fase di prova delle melodie del pezzo o di scrittura delle liriche, interamente sue. Evitando di ripetere gli ottimi commenti sulle canzoni già espressi sulla recensione del disco, continuo l'analisi illustrando quanto il formato Dvd aggiunge all'esperienza di quelli tradizionali. Il fatto di sedersi e 'vedere' letteralmente la band suonare in un ben realizzato mock-live - che live non è, fatta eccezione la canzone "My Love", gradita variazione dato che avrebbe potuto essere semplicemente proposta nella versione studio classica - ascoltando un audio pulito e appagante ben più di un cd, pone l'ascoltatore nell'atmosfera ideale per godere la musica intima e calda di Another Day. Mentre ci avviciniamo all'artista, al suo punto di vista per ogni singola canzone, ci abituiamo a concentrarci come dovrebbe avvenire ogni volta che ascoltiamo un cd di qualità. In qualche modo Lene conferma la sensazione che nessuna canzone è a caso nell'album, sollecita anche i meno curiosi a capire che vale la pena prestare attenzione a tutto. Visivamente Lene interpreta con sguardi fissi ed espressioni eloquenti ogni sua creazione, e anche se questo può risultare ripetitivo dopo ripetute visioni, sicuramente contribuisce a sedimentare le canzoni nella memoria e ad associarle ad un ricordo specifico. In fondo, questo non è un live, ma una versione coaudivata dal video registrato in studio dell'album. E' innegabile che ognuno di noi amerebbe avere, oltre al cd, una testimonianza video perfetta del loro artista preferito mentre presenta 'davanti ai nostri occhi' la sua nuova opera. Questo Dvd fa proprio questo. E anche di più.
Ad aumentare il valore artistico del disco vi è un set acustico di 4 canzoni, stavolta live per davvero: "Hope You're Happy", recentemente eseguita durante la premiazione dei Nobel in Norvegia, "It's All Good", "Enough" presente già nel cd-s You Weren't There, e come bonus track dell'edizione giapponese della versione cd, e "Sorry" che aggiunge alla versione studio un senso di autenticità per l'assenza di raddoppi vocali e strumenti elettrici. Le sfumature della voce di Lene sono udibili, la sua tonalità inconfondibile.
Il Documentario proposto ci porta per un quarto d'ora dentro lo studio di registrazione, insieme a Lene, a Mike Edges - personaggio irresistibile -, all'intero gruppo di performers; Lene fornisce informazioni riguardanti il songwriting, come lavora a spunti appena creati, in che rapporto era con il team, trasmette integralmente il senso di comporre un album come Another Day. Non si può rimanere insensibili poi a un momento esilarante come quello al termine di questo documentario: una telecamera spia Lene mentre improvvisa al pianoforte. Ad un tratto, se ne accorge e con uno sguardo sorridente e sorpreso, la telecamera sfuma in nero.
Tornando all'album, quando capiterà che la 'visione' dello stesso avrà perduto interesse, resta sempre la possibilità di ascoltare il disco con i testi che si succedono, in strofe, in perfetta simmetria con il cantato. Molto spesso capita che nonostante si abbiano le liriche a portata di mano su un cd, non si leggano. Questa invece è una chance in più perché non passi inosservato l'aspetto del loro significato, l'entrare nell'anima di una canzone, sapendo che Lene è autrice esclusiva delle sue storie raccontate.
Questo è davvero tutto quello che può raccontarvi Another Day. Ancora più importante: mostra come il formato Dvd sia vincente sotto il profilo tecnico e sotto quello contenutistico, rendendo più a portata di mano l'universo dell'artista che spesso sfugge e non viene più di tanto cercato.
Dati tecnici: l'audio, già definito ottimo, è presente nei formati standard Dolby Digital 5.1 e Dolby Stereo 2.0 per chi fosse rimasto fedele alla musica ascoltata con solo due uscite audio. Manca il DTS, cosa non trascurabile visto che il prodotto è principalmente musicale; tuttavia l'ottima qualità delle tracce presenti non fa nascere l'esigenza, salvo essere dei puristi maniacali dell'audio non compresso. Le immagini sono pulite quando si tratta di interviste/riprese durante le canzoni. A volte le telecamere che riprendono di nascosto in studio non danno un'immagine nitida, ma questo è di assoluta irrilevanza. Manca il video di "You Weren't There", in quanto videoclip promozionale del primo singolo è una delle cose che più facilmente si associa all'uscita dell'album in dvd. Credo sia anche un desiderio di molti fan. Tuttavia troverete l'interpretazione visiva di Lene in studio, questo dovrebbe offrirvi una soddisfazione privata che in tv non esiste. Per tutte i dialoghi al di fuori delle canzoni esistono sottotitoli in 8 diverse lingue, incluso l'italiano e anche il norvegese (per la curiosità di molti). L'intero dvd contiene parlato esclusivamente in inglese.
Spero di aver convinto tutti, con onestà, che questo è un prodotto dvd valido, curato, e fortemente personalizzato a forma, misura e gusto dell'ottima artista norvegese. Sicuramente un esempio da seguire ed ampliare.
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