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Archivio News dal 30-11-04 al 14-12-04

 
14 Dicembre 2004
- I am so satisfied!

Dopo i concerti di Bergen, Trondheim e Bodø, in cui mediamente ha ricevuto buone recensioni, ieri per Lene è stata finalmente la volta di Tromsø, la sua città natale nonché tappa conclusiva del tour.
Inutile dire che il concerto assumeva un significato del tutto speciale, essendo il primo concerto dal vivo nella sua città dopo ormai oltre 6 anni dall'inizio della sua attività artistica. Finora avevano avuto occasione di ascoltarla solo i suoi amici e pochi fortunati. Adesso è salita sul palco di fronte a 2100 persone, più familiari, parenti e amici, cantando per prima e seguendo la scaletta a noi già nota.
Dopo un religioso silenzio, logicamente viene accolta da un applauso e da grida di giubilo, soprattutto quando passa attraverso il pubblico per raggiungere il centro della sala e accomodarsi su un alto sgabello per eseguire "My Love". A inizio concerto, ma anche tra una canzone e l'altra quasi non riesce a trovare le parole per comunicare al pubblico quanto significhi per lei questo momento e alla fine, prima di uscire, dichiara commossa di sentirsi tanto soddisfatta.
Nell'intervista al Nordlys, mezz'ora dopo, Lene confida che a questo concerto ha dovuto lottare più del solito per mantenere l'autocontrollo, perché c'era in ballo una componente sentimentale che già prima del concerto l'aveva portata ad un nervosismo che finora non aveva mai avvertito. Ma allo stesso tempo dice che è stato molto divertente, scherza sul fatto che sta acquisendo più esperienza (chi l'ha seguita dice che è stato sicuramente il concerto più bello finora) ed è un po' triste che ormai sia finito il tour, ma anche orgogliosa che tutto si sia concluso a Tromsø.
Lene rivela ancora che ha visto molti volti noti tra il pubblico, anche se non le piace salutarli attraverso i giornali, e ammette che è bellissimo stare sul palco ed accorgersi che la gente ti ascolta, soprattutto quando ha eseguito "My Love" c'era un tale silenzio e lei poteva guardare direttamente negli occhi il suo pubblico, che era estremamente concentrato su di lei, una sensazione del tutto speciale per Lene.

 
06 Dicembre 2004
Lene Live: foto del concerto di Oslo






Per vedere in formato più grande queste e altre foto di Pegasus, e nei prossimi giorni i racconti e le foto degli altri fan, entra nella sezione Esperienze!!!

 
06 Dicembre 2004
Lontana dalla crisi e finalmente serena
Il VG di oggi ha pubblicato una bella intervista a Lene, realizzata alla vigilia del tour.
Lene ripercorre la sua carriera, i momenti difficili come la lontananza dagli amici, gli sconvolgimenti della sua vita, l'acquisto della casa ad Oslo e quelli che sono stati i periodi prima di sconforto e poi di felicità.
Tante curiosità, dalla voglia di pizza agli acquisti all'Ikea, dalle canzoni "segrete" alle esibizioni spontanee.
La nuova Lene, finalmente serena e sicura di sè, si racconta nell'articolo che potete leggere nella versione da noi tradotta in italiano.

 
05 Dicembre 2004
Lene Live: il manager di Lene ringrazia tutti i fan italiani
E' con molto piacere, mentre si susseguono le notizie che da Oslo ci mandano i nostri amici, che il manager di Lene ci ha scritto stamattina.
Dice che ieri è stata una serata magica e che Lene è stata entusiasta di vedere tanti italiani, i quali le hanno regalato una serata molto speciale e che hanno cantato più forte di tutti allo Spektrum.
Il manager ci chiede di girare a tutti i fan italiani un grossissimo ringraziamento per i regali che hanno ricevuto. Poi un messaggio rivolto a chi non c'era ieri: "You weren't there" e ci siete mancati, e non vediamo l'ora di incontrare tutto il fan-club l'anno prossimo in Italia. E' una promessa!!!.
Siamo felicissimi di questa promessa di Lene, e da parte di tutto il fan-club ringraziamo Alistair, Pernille e soprattutto Lene per le emozioni che ha regalato ieri e per quelle che ci farà vivere ai concerti in Italia! Thank you!!!

 
05 Dicembre 2004
Lene Live: il concerto di Oslo e l'incontro con Lene.it
Ecco il racconto di Marko scritto a caldo questa mattina:


Siamo all`Anker hostel, tra un`ora molti di noi scendono per andarsene, Pega e gia partito stamattina presto, Danies e altri se ne vanno domani.
Ma a voi interessano altre notizie, vero?
Non ci siamo potuti collegare ieri notte perche l`ostello gia era chiuso. Il concerto si e concluso verso mezzanotte, nn c`e stata la canzone natalizia finale, Lene addirittura c`ha detto che si trattava solo di voci messe in giro (probabilmente nn si sono trovati d`accordo e cmq una canzone del genere avrebbe stonato in mezzo a un concerto cosi rock).
Lene è stata grandiosa, si puo dire che ha imparato come coinvolgere il pubblico, puntando il microfono e abbassandosi verso di noi durante il ritornello di Umforgivable Sinner, cantando My Love su un piano sopraelevato, seduta su una sedia, giusto in mezzo alla platea, illuminata da un paio di fari dall`alto (noi in quell`occasione la vedevamo di spalle in quanto eravamo nelle prime 4 file), in modo da coinvolgere anche chi stava dietro. Poi ha ricevuto molte grida d`acclamazione anche durante il concerto finale di Abel. I momenti più belli sono stati il saluto a noi italiani subito dopo Sitting Down Here, che è partita come una canzone di hard rock, e poi la grande idea di Franko di lanciarle la bandiera italiana con il logo di Lene.it, che lei ha prontamente raccolto, prima che il chitarrista la ributtasse tra la gente. L`ha alzata, ho la foto, e poi sapete dove l`abbiamo ritrovata? Appesa nel camerino dove ci hanno condotto alla fine del concerto. Eravamo tutti riuniti in semicerchio a un metro da lei, solare e felicissima, sorpresa della nostra impresa di venire fin li, ci ha detto che a Stavanger non conosceva nessuno (come dire che ora si sentiva attorniata da amici). C`era anche lo staff di lene-marlin.no al completo, con cui sono sempre stato in contatto. Sono dei bravissimi ragazzi, Memo ha avuto un pass per scattare foto con la macchina professionale, non gli hanno concesso molto tempo ma mi ha detto che ha scattato più di 200 foto, oggi sicuramente comincerete a vederle. Tutti cordialissimi, loro, Pernille, che si e scusata perche i biglietti sono arrivati solo alle 7 (poi vi spieghiamo pure il casino che e successo prima di entrare, ma si è risolto bene perche cmq stavamo avanti), Alistair, mitico, che ha salutato Zuzzy il boss un paio di volte, dicendosi un po' dispiaciuto che non fosse venuto, al che ho detto che era impegnato con gli studi e Lene ha replicato: "Education comes first"!
I regali sono piaciuti tantissimo, soprattutto i cantuccini che evidentemente gia conoscevano. Faccia stupita di Lene quando ha visto il cuoricino, se l`è messo prontamente sorridendo felice. In generale era davvero carica, molto loquace e sempre sorridente, credo che tutti volessero starle vicino e nient`altro. Abbiamo fatto un casino di foto di gruppo con tutte le macchine (il solito Alistair che faceva le foto e poi c`era anche un altro signore, nn so un fotografo forse). Nel camerino c`era anche la modella amica di Lene e qualche altra persona, c`era della birra e della Coca.
Ci siamo fatti ripromettere che verranno in Italia a fare dei concerti a Milano e Roma, anche se Lene dice che Milano le piace.
Per il concerto di Mandela non ha risposto nulla di concreto, le abbiamo portato i saluti di tutto il fanclub, ringraziato per il messaggio del mese scorso e credo che si fara sentire ancora.
Ok, ora dobbiamo scappare, a presto per tutti i racconti, le foto e le cazzate che sono successe.


La scaletta del concerto:
Lene ha cantato per seconda e ha chiuso alle 22.30 circa (dopo Bertine e prima di Abel, come ieri).
  • Sitting Down Here
  • Sorry
  • Another Day
  • Fight Against The Hours
  • My Love
  • You Weren't There
  • So I See
  • Unforgivable Sinner.

    Come previsto il concerto è durato quasi un'ora.

    La foto è stata scattata da Danies e invata in tempo reale. Tra poco le prime foto ad alta qualità!

  •  
    04 Dicembre 2004
    Lene Live: il concerto di Stavanger
    Lene Marlin ha finalmente debuttato on stage per il suo primo concerto, ieri sera a Stavanger.
    Lene si è esibita per seconda, dopo Bertine Zetlitz e prima di Morten Abel. L'esibizione è iniziata con Sitting Down Here, in versione leggermente più rock, e si è chiusa con Unforgivable Sinner. In mezzo tra le altre una pomposa versione di Sorry e un'ottima interpretazione di Fight Against The Hours. Ma il momento più emozionante è stata la performance intimista di My Love, che Lene ha cantato stando in mezzo al pubblico e in compagnia della sua chitarra acustica, mentre nelle altre canzoni si è esibita senza chitarra.
    All'ingresso sul palco Lene ha testimoniato la sua felicità nell'essere finalmente di fronte al pubblico per cantare live i suoi brani. Secondo la critica l'esibizione non è stata certamente perfetta (VG: voto 4 su 6; Dagbladet voto 5 su 6) ma certamente è uscita fuori la vera Lene: semplice ed emozionante. Dal canto suo, Lene è sempre apparsa molto contenta di sè stessa e della sua performance sul palco. Alla fine Lene ha ringraziato tutti e ha detto che è stata una giornata incredibile per lei.

    Mancano poche ore all'attesissimo concerto di Oslo. Ricordiamo che lo staff quasi al completo e molti fan italiani sono lì e tra un paio di ore entreranno allo Spektrum. Sarà per loro una giornata memorabile, mentre gli assenti potranno godere dei loro reportage a partire da stanotte e dalle loro foto nei prossimi giorni. Oggi, dopo il concerto, i fan incontreranno Lene, sarà un crescendo di emozioni che ci testimonieranno da questa notte!

    Inoltre il nostro inviato ad Oslo Marko ci dà un'altra notizia: lunedì scorso, Lene ha cantato al Rockeklubb per 40-50 amici e conoscenti. Sarà stata la prova generale del concerto?

    Foto tratte da VG e Bladet Tromso


     
    02 Dicembre 2004
    -1 giorno al primo concerto di Lene!
    Domani inizierà la prima tournee di Lene Marlin, in concerto insieme a Morten Abel e Bertine Zetlitz. Alle ore 20 il debutto a Stavanger, e il giorno successivo, sabato 4 dicembre, l'evento più atteso dai fan italiani (e non solo): il concerto all'Oslo Spektrum.
    Grazie al manager di Lene abbiamo l'ufficialità di alcune indiscrezioni. Lene canterà canzoni da entrambi gli album, per un totale di 45 minuti di esibizione, così come i due colleghi.
    Lene.it seguirà con particolare attenzione la data di dopodomani, quando la delegazione del fan-club avrà l'occasione di incontrare Lene per chiacchierare con lei e consegnarle i regali di Natale. In bocca al lupo a Lene per il suo tour e buon viaggio ai 17 ragazzi che sabato saranno ad Oslo!

     
    30 Novembre 2004
    "Music is always in my head"
    Si può sintetizzare così il periodo che sta vivendo Lene, concentratissima sulle prove per il tour norvegese, tanto che non si concede neppure il tempo di provare panico a 3 giorni dal primo concerto. Il fatto di provare continuamente, poi, costituisce un'ottima fonte d'ispirazione per Lene, che sta scrivendo nuove canzoni, anche se per il momento non pensa ancora alla pubblicazione di un nuovo album. Si viene a sapere anche che il film "The Ugly Duckling" è un cartone animato e viene confermato che Lene scriverà alcune canzoni per il film.
    Veniamo al tour: il giornalista incontra Lene in un ampio salone al piano interrato della fabbrica Stovner Rock, nella zona est di Oslo. Lene sta provando su un palco illuminato da faretti rossi; canta "Sorry", accompagnata da una band di 6 elementi di cui uno solo faceva già parte della sua band in passato. Lene si sta divertendo molto ed è sorpresa di costatare come le sue vecchie canzoni vengono reinterpretate dalla band, ricevendo nuova vita. E lei assicura che "un po' di vita dev'esserci, specialmente pensando agli altri 2 artisti con cui andrò in tour", come dire che le canzoni saranno non più interpretate solo con l'ausilio di un paio di chitarre ad accompagnare la sua voce. E la batteria più pesante e i riff di chitarra che si sentono sul palco ne sono la testimonianza.
    Per quanto riguarda i brani in scaletta, oltre a Sorry ci sarà forse un brano del tutto inedito, mentre su tutti gli altri brani si sta decidendo in questi ultimi giorni di prove. Lene dice che nonostante abbia pubblicato solo 2 album, vi sono molte canzoni e non è facile decidere quali includere e quali lasciare fuori (concordiamo appieno!)
    Su Tromsø, Lene dice che vi si reca spesso. Come chiunque si allontani da casa, rappresenta il suo rifugio, il porto di tranquillità in cui svolgere la sua vita privata. Lene è sempre molto interessata e si tiene aggionata su tutto ciò che accade nella sua città-natale, e riferisce che se non fosse stata inclusa nelle date del tour, non vi avrebbe mai preso parte.
    Infine Lene ripercorre i sei anni precedenti, giungendo ancora una volta a concludere che è molto cambiata dai tempi del suo debutto, avendo ora molta più consapevolezza di cosa vuole nella vita. E anche alla sua musica "è successo qualcosa", ma Lene ripete che lei non è la persona adatta a giudicare se adesso ha un diverso stile. Ciò che le importa in vista del concerto non sono le eventuali critiche della stampa, ma di piacere al pubblico.

     
     


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