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19 Luglio 2003 |
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Un assaggio entusiasmante |
Fonte : Dagbladet |
Dopo l'incredibile successo di "Playing My Game" nel 1999 l'altezza della caduta è elevata quando Lene Marlin alla fine rompe il silenzio.
SINGLE: "You Weren't There" è il primo assaggio del lungamente atteso seguito. E - nessuno affermerà che veleggia sull'onda del successo internazionale. Perché è una Lene Marlin totalmente differente quella che possiamo ascoltare sul primo singolo - a cui per ora abiamo avuto accesso solo tramite una stazione radio italiana. Né fino ad oggi sarà possibile ascoltarla alle radio norvegesi.
E' scomparsa la voce da ragazza, sul singolo Lene dà un'immagine di sé come di un'artista cresciuta e maturata con una voce piacevole e soave. Tuttavia, il primo assaggio non implica che ci dobbiamo aspettare un'altra sensazione pop.
Nell'immediato, lo stile del singolo di quattro minuti richiama alla mente l'eccessivamente travolgente pop americano collegiale, con chitarre e tastiere progredite in un'immagine sonora più comprensiva e pesante di quella che conoscevamo al debutto. Il brano ha un ritornello orecchiabile e verrà certamente suonato molto nelle radio nei giorni e settimane a venire. E anch'io dovrei credere lo stesso, guardando l'enorme interesse che si è creato in anticipo sul nuovo album. L'inconveniente della canzone è che suona un po' troppo lavorato e sovraccarico di strumenti e suono, sacrificando la sua voce.
Tuttavia, solo quando l'album sarà pubblicato a settembre avremo la risposta se "You Weren't There" è rappresentativo della "nuova Lene Marlin". Le aspettative sono quasi inumane. Molto indica che questa sia una delle ragioni per cui le ci sono voluti tre anni per ritornare.
Traduzione in italiano a cura dello staff di Lene.it
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